Un genio

«Ma dai, è facilissimo, il respiro!»

Il mostro di fango rimane impassibile, come se non ti avesse sentito

«Ho detto: Ma dai, è facilissimo, il resp...»

«Ho sentito, giovane avventuriero» (avevo detto come se, non te la prendere con me)

«Sono colpita dalla tua intuizione, sei il primo di molte schiere ad aver risposto correttamente»

Ti chiedi come sia possibile che ci siano persone che abbiano sbagliato questo indovinello, la tua fiducia nel genere umano viene sempre meno... ma è un pensiero che tieni per te.

Ti chiedi anche perché quell'essere ributtante abbia detto colpita invece che colpito... ma anche questo è un pensiero che terrai per te, per sempre.

Il mostro, anzi la mostra, infatti si scioglie all'improvviso nel lago di fango da cui era generata, lasciandoti il passo libero!

E via! Verso un'altra stanza!

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Il mostro di fango è stato evocato da Sotto Terra, una breve storia misteriosa e inquietante. Il nostro primo Infinity Book!